
Chi sceglie i piani individuali pensionistici a Latina può aver bisogno di una consulenza finanziaria finalizzata a suggerire le polizze più interessanti e convenienti. Per questi piani sono previsti gli stessi vantaggi fiscali che caratterizzano i fondi pensione: ciò vuol dire che i contributi che vengono versati possono essere dedotti dal reddito complessivo fino a un massimo di 5.164 euro e 57 centesimi all’anno, inclusi i versamenti compiuti per i soggetti fiscalmente a carico e i contributi del datore di lavoro; la quota del Tfr, invece, non è compresa.
Dopo che sono passati due anni dall’adesione, è possibile chiedere che la posizione maturata venga trasferita, senza alcun costo, in una forma pensionistica complementare differente: ecco perché è consigliabile restare sempre informati sui piani individuali pensionistici a Latina, così da poter venire a conoscenza di eventuali proposte più convenienti. I lavoratori dipendenti hanno la facoltà di versare unicamente il flusso di Tfr mentre non hanno sempre diritto ai contributi del datore di lavoro.
In sintesi, i piani individuali pensionistici a Latina sono un’opportunità di previdenza complementare che il mercato mette a disposizione: sono differenti rispetto alle tradizionali polizze vita, pur venendo proposte dalle compagnie assicurative. Sono diversi anche rispetto ai fondi pensione, ed è per questo motivo che non è possibile l’adesione collettiva. Anche i lavoratori autonomi hanno la possibilità di scegliere tale opportunità, che è disponibile perfino per chi è senza contratto o per chi ha un contratto a progetto. Tali piani rientrano nella gestione separata delle compagnie assicurative: ciò vuol dire che i contributi apportati sono tutelati, dal momento che fanno parte di un patrimonio diverso da quello usato dalle compagnie per il proprio business. La quota di adesione ai piani è libera, con opzioni di investimento che variano a seconda delle esigenze: si può decidere, quindi, se puntare su una scelta più conservativa o una scelta più aggressiva.